lunedì 13 ottobre 2014

ANTEPRIMA ~ COLPO DI FULMINE DA HARRODS

COLPO DI FULMINE DA HARRODS di Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera
- Segnalazione a cura di Giovanna Profilio -

Ciao meraviglie, è da tanto che non ci leggete qui sulla nostra gazzetta ma siamo state parecchio impegnate "dietro le quinte" e immerse nella routine quotidiana. 
Inizio questo post con una premessa e cioè: la gazzetta dello scrittore non chiude!
Ci siamo solo prese una pausa per rassettare le idee e organizzare meglio il nostro progetto che fin da subito e grazie a voi ha riscosso un successo non indifferente. E adesso siamo tornate, più cariche di prima (ma comunque incasinate) per condividere con voi le nostre novelle editoriali. 
Detto ciò, non mi resta che lasciarvi con questa anteprima che mi entusiasma tantissimo ancora prima di uscire e che spero apprezzerete. 
Un bacio libroso, 
Giovanna.

Titolo - Colpo di fulmine da Harrods
Genere - Chick lit/Ironico/Rosa
Editore - Self publishing
Disponibile in - Cartaceo/Ebook
Data di pubblicazione - 20 ottobre 2014
Autore - Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera
Numero pagine - ND 
Prezzo - ND

*ND - Non Disponibile


~ Sinossi.
Paul lavora come avvocato penalista a Londra e sta per sposarsi con Marcia, la sua ormai storica fidanzata, ma non ha fatto i conti con Melissa, un'italiana tutto pepe con cui scatta un'attrazione violenta, peccaminosa e irrefrenabile.
Dopo un incontro da Harrods, un litigio furioso e una seducente battaglia in un camerino del famoso centro commerciale la serata esplode sul pavimento dell’appartamento di Paul. In una giravolta di eventi i guai non si fanno attendere.
L'attrazione si tramuta in odio sarcastico e pungente ma riusciranno a escludersi l’uno dalla vita dell’altro oppure il destino ha in serbo per loro un finale diverso?
Tra sesso, comicità e romanticismo una commedia sul filo dell'erotismo che vi lascerà senza fiato.

giovedì 10 luglio 2014

UN FIORE D'OMBRA di Debora De Lorenzi


Un fiore d'ombra di Debora De Lorenzi

- Recensione a cura di -

Per la sezione “Fantasy Throne” oggi vi presento il coinvolgente romanzo “Un fiore d’ombra” di Debora De Lorenzi. 
Tredici vite, un solo destino, una storia che affonda le sue radici nella Bibbia: questi sono solo alcuni degli ingredienti di un libro emozionante e carismatico che non sarà facile dimenticare.


Debora De Lorenzi è nata a Pavia nel 1972.
Amante della musica, del cinema, del teatro e delle arti in genere, è stata iniziata alla letteratura fin dall’infanzia; ne conserva tutt’ora la passione, sfociata poi, nel corso degli anni, in amore per la scrittura.
È con “Maledetto libero arbitrio” che nel 2009 inizia la sua avventura editoriale, seguita poi alla pubblicazione “Dell’imbroglio dell’anima” nel  2011 con Butterfly Edizioni, grazie al concorso “Parole di carta” nel quale si è aggiudicata il primo posto. In questo periodo tra le varie occupazioni, è immersa nella realizzazione del quarto romanzo.


SINOSSI: Tredici vite. Tredici possibilità per sfuggire al destino di distruzione che è toccato in sorte alla bellissima e misteriosa Amina: ripudiare il male, e così le sue origini arcane e sconosciute, o seguire il richiamo di un amore irraggiungibile con Azrael, che di vita in vita rincorre, ma non può vivere? Dubbi atroci e flashback improvvisi scuotono il presente: tra apparizioni divine e diaboliche, scontri sanguinari e morti violente, Amina va scoprendo se stessa e i suoi tanti passati. Solo così potrà scegliere il suo destino. Con "Un fiore d'ombra", Debora De Lorenzi ripropone l'atavica lotta tra Bene e Male, portandola ai giorni nostri, nelle strade di una Parigi fascinosa e indecifrabile, spostando via via l'azione tra i più originali anfratti dell'occulto.

Sito per l'acquisto del libro Butterfly Edizioni 



- Recensione -


Il romanzo, dominato da due narratori d'eccezione, si apre con un prologo incisivo che rende subito chiaro al lettore il soggetto dell'intera storia: l'atavica lotta tra Bene e Male. Definizione che, tutto sommato, risulta alquanto riduttiva per inquadrare questo magnifico romanzo, curato con occhio critico e attento alle più piccole sfumature.
Amélie, giovane e bella ragazza nel fiore degli anni, circondata dall'affetto di genitori e amici, ha tutto quello che si può desiderare dalla vita quando incontra la Creatura che muterà per sempre la sua esistenza. La seguiremo nella passione irrazionale e malsana verso il baratro, celato diabolicamente sotto la maschera del lusso più sfrenato. Percorreremo con lei una Parigi inconsueta piena di anfratti bui e insidiosi, passaggi sotterranei e trappole nascoste.
L'ambientazione nella Parigi gotica dei nostri giorni è il primo aspetto del libro che colpisce e trascina. Uno scenario ideale che si confà perfettamente ai bisogni della storia e dell'autrice. Qui, niente è come sembra: tuguri bui che nascondono la luce e incantevoli ville assolate che celano il Male allo stato puro. Una Parigi sanguinaria e ombrosa, una perfetta contrapposizione di luci e ombre che precipitano il lettore nella storia, coadiuvata da espressioni poetiche e contrastanti.
Ed ecco la scena mutare nuovamente registro e concentrarsi sulle vicissitudini di Amina, figlia di Amélie: un passato che riaffiora, nascosto tra le pagine delle antiche Scritture. Una ragazza al centro dell'atavica contesa. Un'anima indimenticabile che nasconde un potere terribile e letale.

 La girandola di personaggi che animano la storia è un altro aspetto sorprendente. Tutti restano nella mente del lettore, anche il più marginale, tutti trascinano e incuriosiscono. Una caratterizzazione mirabile, persino il Maligno è trascinante e accattivante sotto il tocco della penna dell'autrice.
Personalmente sono rimasta affascinata e colpita da Maximilian, il suo bacio non si dimentica, letale e irresistibile. Una chiave di lettura, a mio dire, genialie. Non voglio svelare oltre di questo personaggio, dovrete leggere il libro e, vi assicuro, non ve ne pentirete!

Naturalmente, come in ogni romanzo epico tra Bene e Male, non può mancare un occhio di riguardo ai sentimenti. Anche qui l'amore suggella due anime agli antipodi, due figure che non possono stare insieme, impegnati in una lotta personale nella speranza di poter condividere l'amore negato. E 'una passione travolgente quella descritta dall'autrice che coinvolge e fa tifare ora per l'uno, ora per l'altra. Un amore che si rincorre per tredici vite in attesa dell'incognita finale.
 E proprio le vite precedenti sono l'aspetto da non tralasciare assolutamente. Tredici vite, tredici vissuti che attraversano i secoli descritti con innegabile maestria: dal 300 d.c. all'undicesimo secolo. Dal castello imperiale di Vienna nel 1743 alla inaugurazone della Torre Eiffel nel 1889 ... un'ambientazione storica perfetta.

Un'avventura da leggere e sentire penetrare sotto la pelle. Personalmente, farò molta più attenzione a corvi e nebbia in futuro!

 'L'esistenza del demonio è una verità, negarlo o ignorarlo non determina alcuna salvezza. Rifiutarlo è l'unico modo per sopravvivergli!' […]


 VOTO FINALE
 

martedì 8 luglio 2014

RECENSIONE - COME UN LIBRO APERTO

Come un libro aperto di Viola Lodato

- Recensione a cura di -

Bianca Rita Cataldi




Viola Lodato nasce il 7 aprile 1991 a Savona, per essere più precisi nella casa in cui passa gran parte del tempo. A circa quattordici anni capisce di voler passare la vita a inventare storie. Cinque anni più tardi finisce il primo romanzo e comincia a conoscere il mondo dell’editoria, capendo che la strada da fare è ancora lunga. Nella vita, oltre a riempire il proprio computer di romanzi e a studiare Scienze della Comunicazione, collabora con alcune case editrici come editor, correttrice di bozze e traduttrice. È stata una dei tre finalisti della Liguria durante la prima edizione del premio La Giara della Rai e i suoi racconti sono stati pubblicati da Lettere Animate, Delos Books, Mondoscrittura, EDS, ST-Books.



SINOSSI: Valerio, voce narrante del romanzo, è gay non dichiarato, non è particolarmente simpatico, ma ha le idee chiare: vuole diventare uno scrittore. Peccato che non abbia altrettanto chiaro come fare. E peccato che sia sordo alle critiche. Quindi, arroccato nella sua torre d’avorio fatta di sicurezze piene di ke e xké, continua per la sua strada, fino a quando la sua omosessualità non viene svelata a tradimento. Ci vorranno una compagna odiosa, un amico paziente, un computer poco collaborativo, un tecnico infingardo, una famiglia un po’ particolare ed Emanuele, un editor a prima vista spietato, per distruggere le sue sicurezze. E sarà proprio grazie a Emanuele che Valerio imboccherà la via giusta nella scrittura e nella vita.

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RECENSIONE - 




Valerio è un ragazzo come tanti: va a scuola, studia e si divide tra gli incontri con il suo migliore amico Alex e le liti con Sara, la sua unica e scorbutica sorella. La sua vita cambia improvvisamente quando capisce che cosa vuol fare del suo futuro: consacrarlo alla scrittura. Inizia così una grande storia d'amore con Microsoft Word, suo fedele compagno nelle lunghe ore di fatica letteraria. Il protagonista del suo libro in fieri è bellissimo e perfetto sotto ogni punto di vista. Anzi, ha un solo difetto: essere troppo bello. Valerio non si rende conto degli errori che commette nel corso della stesura: ciò che conta è dar libero sfogo alla sua fantasia. Non solo: il protagonista del suo romanzo è gay, proprio come lui. Sarà proprio il libro che sta scrivendo a creare la giusta situazione per fargli comprendere che la sua famiglia sa già tutto e che, per di più, ha già accettato ogni cosa. Incredibilmente, persino sua sorella Sara non ha nessuna intenzione di prenderlo in giro e, al contrario, non fa altro che incoraggiarlo. Se la vita familiare di Valerio prenderà nel tempo una piega positiva, lo stesso non si potrà dire della sua carriera da scrittore. Il suo libro, infatti, è un vero disastro e soltanto Emanuele, l'editor giovane e affascinante di una piccola casa editrice, riuscirà a farglielo capire con le brutte e...con le buone.


Parto da un presupposto: Viola Lodato scrive benissimo. Nessun refuso, prosa che scorre senza incespicare mai, stile sicuro e lineare. E' evidente che l'autrice lavori anche come editor non soltanto dalla perfezione stilistica ma anche dai consigli coi quali Emanuele istruisce Valerio. La seconda e la terza parte del romanzo, infatti, sono sicuramente le sezioni scritte con più cura e, a mio parere, con più passione. La prima parte, invece, non è altrettanto avvincente e si fatica un po' a entrare nel vivo della vicenda. Questa lentezza iniziale è aggravata da Valerio, la cui antipatia è certamente voluta dall'autrice ma, al tempo stesso, disturba il lettore. Questi piccoli difetti vengono tuttavia camuffati dall'abile prosa della Lodato e, soprattutto, da quella ventata d'aria fresca che è il personaggio di Emanuele. Accuratamente disegnato, ben descritto psicologicamente, Emanuele è l'editor che tutti gli scrittori vorrebbero avere: esigente e spietato ma, al tempo stesso, pronto a riconoscere i progressi dell'autore. Se poi consideriamo che non è soltanto l'editor ma anche l'uomo ideale, allora possiamo capire quanto questo personaggio sia affascinante. E' proprio lui a reggere il romanzo, dato che il vero protagonista resta leggermente antipatico anche nella seconda e terza parte. Valerio, infatti, a differenza del protagonista del suo stesso libro, non è per niente perfetto e, al contrario, ha troppi difetti: è ingenuo in modo imbarazzante, è esasperante con gli amici e piuttosto presuntuoso. Ripeto, la sua antipatia è voluta dall'autrice e lo si capisce anche dalla sinossi, tuttavia penso che sia stata calcata un po' troppo la mano su questo aspetto del suo carattere. La storia in sé, comunque, è piacevole e scorre via in pochissimo tempo: la si legge in un giorno ed è la lettura ideale per l'estate. La consiglio a tutti coloro che vogliano concedersi un romance m/m delicato, soft e tenero. Un in bocca al lupo all'autrice che, sono sicura, col tempo e con l'esperienza sarà senz'altro in grado di stupirci.

Voto finale:


 

mercoledì 2 luglio 2014

New contest per la Dunwich: Ultimo canto delle sirene

Cari lettori della gazzetta, nonché aspiranti scrittori o tali, oggi vi segnaliamo una ghiotta occasione per cimentarvi con la stesura di un testo.

Stavolta è la casa editrice Dunwich a dare una possibilità a tutti quelli che amano scrivere e vivono di parole. Il contest di scrittura si intitola ULTIMO CANTO DELLE SIRENE ed è dedicato a racconti lunghi e inediti compresi tra le 5000 e le 10000 parole. I racconti dovranno avere come tema “le sirene”, essere ambientati preferibilmente ai giorni nostri, ed essere riconducibili al paranormal romance o all’urban fantasy. 
 


 Gli elaborati verranno valutati da una giuria composta dai collaboratori della Dunwich Edizioni e da Regin la Radiosa. Per far pervenire i racconti alla commissione (massimo un elaborato ad autore) basta inviare una mail a infodunwich@gmail.com per le modalità di invio potete andare direttamente sul sito della Dunwich

 PREMI – Al vincitore sarà riservato l’inserimento del racconto all’interno della versione cartacea ed elettronica del romanzo Evadne – La Sirena Perduta di Diana Al Azem, edito da Dunwich Edizioni. Il vincitore riceverà in omaggio anche una copia omaggio della versione cartacea di Evadne con il proprio racconto pubblicato e una copia di Keltor di Jennifer Sage.

I quattro migliori racconti, inoltre, saranno inseriti in un ebook creato ad hoc e formeranno quindi il primo Poker Rosa edito dalla Dunwich Edizioni. Gli autori dei suddetti racconti riceveranno in premio un ebook del catalogo a scelta.

Che aspettate a partecipare? Avete tempo fino alle ore 18 del 31 luglio 2014 per cimentarvi in questa nuova piccola impresa sirenesca :)

In bocca al lupo a tutti,
Licio

Recensione ~ April in Paris

April in Paris

- Recensione a cura di -




Michael Wallner nasce nel 1958 a Graz ed ora vive a metà tra Berlino e la Foreta Nera. La sua carriera di scrittore inizia nel 1997, insieme a quella di regista e attore teatrale. 
Oltre ad April in Paris ha scritto "Cliehms Begabung" nel 2000 e "Finale" nel 2003, mentre nel 2005 ha scritto la sceneggiatura per la commedia televisiva "Kuss mich, Hexel". 
Il suo libro, April in Paris, ha riscosso molto successo in Germania dove è divenuto un Best Seller.




Sinossi: Nell'Aprile del 1943 un giovane soldato tedesco, Roth, è a Parigi con l'ingrato compito di tradurre gli interrogatori della Gestapo. Terminato il lavoro quotidiano, Roth si cambia d'abito, assume un nuovo nome e si trasforma in Antoine, appassionato frequentatore della vita parigina. Di sera, anche Chantal subisce una metamorfosi: da affascinante libraia a ballerina in un locale equivoco e membro attivo della Resistenza all'occupazione nazista. L'incontro tra Chantal e Roth - accomunati da una grande passione, i libri - è fatale. Il desiderio metterà a dura prova il senso del dovere dei due giovani, sprofondandoli in una spirale di tradimenti e violenza, sino a un inatteso colpo di scena.







- Recensione -

April in Paris è un romanzo ben scritto, lo stile dell’autore è scorrevole e Io si legge d’un fiato anche grazie alla trama che, seppur non troppo originale, non concede un attimo di tregua al lettore. L’ambientazione storica è ben curata e ci regala un triste scorcio di Parigi sotto assedio nazista, con tutte le cose terribili che solo la guerra riesce a tirar fuori dall’animo umano.
Wallner ci racconta la storia d’amore tra Roth e Chantal. Lui è un soldato tedesco al quale non
importa né della guerra né delle ideologie naziste, il suo compito è quello di tradurre gli interrogatori della Gestapo, compito che spesso provoca in lui disgusto e sofferenza a causa delle torture che i soldati infliggono ai prigionieri. Lei è la bella figlia di un libraio che la notte abbandona gli abiti castigati per vestire quelli di procace ballerina che si esibisce in un locale per uomini. Chantal è anche un membro attivo della Resistenza all'occupazione Nazista e questo è uno dei punti che divide, ma inspiegabilmente unisce, i due futuri amanti.
Inutile dire che tra i due scoppia la scintilla, anche se la storia d’amore non è troppo coinvolgente, ci si aspetta sempre che accada qualcosa capace di emozionare davvero il lettore, ma ciò non avviene. È infatti il susseguirsi degli avvenimenti, tra bugie, paura e fiato sospeso, a tenerci incollati alle pagine di questo libro dall'inizio alla fine. Sono molto interessanti anche i personaggi che ruotano attorno ai protagonisti, descritti in modo realistico, alcuni davvero caratteristici!
Una romanzo storico che consiglio a chi ama letture poco impegnative.



Voto finale - Consigliato

                                                                                                                         


giovedì 26 giugno 2014

ANTEPRIME ~ FIRMATE DUNWICH EDIZIONI

Carnacki di William H.Hodgson
William H. Hodgson
Carnacki, Il Cacciatore di Fantasmi – Vol. I
Pag 82
prezzo € 0,99
Genere horror/storie di fantasmi

William Hope Hodgson, scrittore britannico e maestro dell’horror, fu uno degli autori preferiti di H. P. Lovecraft, che si ispirò al suo capolavoro, "La Casa sull’Abisso", per ideare il ciclo di Cthulhu. I racconti di Hodgson, qui ritradotti, sono incentrati sulla figura di Carnacki, cacciatore di fantasmi e indagatore del sovrannaturale. In ogni storia il protagonista vi trasporterà nelle atmosfere cupe e terrificanti che hanno segnato la storia della letteratura di genere. Attraverso l’uso di strumentazioni speciali da lui create, quali il celebre Pentacolo Elettrico, Carnacki riuscirà a risolvere i difficili casi di manifestazioni ultraterrene che è chiamato a indagare.

L’ebook contiene:
- Il Portale del Mostro
- La Casa tra i Lauri
- La Camera che Fischiava

«Io ho letto e, nella lettura, ho sollevato il sipario dell’Impossibile che acceca la mente e ho guardato dentro l’Ignoto.» (William H. Hodgson)

Piccola nota: La Dunwich Edizione non vorrebbe limitarsi a tradurre ex novo i testi classici di Hodgson, ma vorrebbe dare vita a nuove avventure di Carnacki. Gli autori interessati possono scriverci a infodunwich@gmail.com per inviare le loro idee, sinossi e racconti completi.

Keltor di Jennifer Sage

Titolo: Keltor – The Guardian Archives, Vol. I
Autore: Jennifer Sage
Collana: Rosa Gotica
Pagine: 352
Genere: Paranormal romance
Prezzo: ebook 3,99 cartaceo 12,90

Sinossi

Keltor è un Guardiano della Luce, anche se vive prevalente¬mente nell’Ombra, tormentato dal suo passato. Il suo mondo, quello dei Guardiani, è una realtà oscura che coesi¬ste con la nostra. Dietro il caldo velo delle nostre vite, una guerra si combatte tra i demoni e i Guardiani che proteggo¬no l’umanità al meglio delle loro possibilità, credendo ancora in noi come razza.
C’è una persona, però, un Custode, che ha in sé il potere di aiutare una o l’altra fazione in guerra. Con l’abilità di dan¬neggiare la Luce o l’Oscurità e senza alcuna consapevolezza di come dovrebbe farlo, Liz è quasi una pedina senza spe¬ranza. Una pedina che sta per trovarsi priva della capacità di opporsi alla forza più grande che abbia mai incontrato.
Un Guardiano che ha perso il cuore secoli fa. Una donna che non ha mai conosciuto veramente il proprio. Le leggi vietano che possano trovare rifugio uno nell’altra. E leggi ben diverse che impediscono loro di separarsi.
Una decisione deve essere presa, una che potrebbe riportare indietro dai sette inferni il più crudele dei demoni. I Guar¬diani sono tra noi… e questo in particolare è il frutto proibi¬to. 

«Con uno stile scorrevole e coinvolgente, l’autrice ha dato vita a un’opera che mescola amore, passione, amicizia, battaglie, azione e suspense in un crescendo esplosivo.» (Regin la Radiosa)

«Ho trovato questo paranormal romance molto piacevole. C’è l’influenza di J.R. Ward, un pizzico di Karen M. Moning e un po’ di Larissa Ione.» (The Booknatics)

«Ho davvero amato questo libro. Ha tutto quello che serve a una grande storia: avventura, amore, suspense e mistero. E l’azione è frenetica sin dall’inizio.» (Comfortably Read)

Un assaggio

Questo è il luogo in cui sono morto. Lo stesso in cui ho vissuto.
Stava sul ciglio del precipizio, guardando il sole che sorgeva all’orizzonte, proprio come faceva ogni giorno dalla morte della sua famiglia, circa mille anni prima. Spruzzi d’acqua gli bagnavano la pelle scura mentre le onde si infrangevano contro le rocce che separavano il suo antico sguardo dalle gelide profondità sottostanti. Come un monolite, il guerriero rimaneva perfettamente immobile, con le braccia muscolose incrociate sull’ampio petto. Se un mortale lo avesse visto avrebbe pensato di avere le allucinazioni. La corazza di cuoio incrociata sui pettorali era carica di un’ampia gamma di armi, che proseguiva per tutta la lunghezza del mantello di pelle, fino a toccare terra.
Fissando il sole, ora completamente sorto, i suoi vivi occhi verdi scintillavano e i capelli neri, liberi dalla stoffa che li teneva legati, gli sferzavano il volto austero. Una cicatrice, residuo della sua vita passata, formava una luna crescente vicino alla tempia destra, ricordandogli per sempre ciò che era stato e il motivo per cui aveva combattuto l’oscurità. La sua sola e unica ragione di vita.
Uccidere le creature che avevano sterminato lui e la sua famiglia su quella stessa spiaggia.

Poker D'orrore di Nicola Lombardi, Claudio Foti, Daniele Picciuti, Pietro Gandolfi

Titolo: Poker d’Orrore – Vol.I
Autori: Nicola Lombardi, Claudio Foti, Daniele Picciuti, Pietro Gandolfi
Collana: I Poker
Pagine: 111
Genere: horror
Prezzo: ebook 2,49

Sinossi

Quattro scrittori per quattro racconti incentrati su tematiche horror. Come in una partita a carte, ogni autore giocherà, attraverso la propria storia, l’asso di sangue che trascinerà il lettore in atmosfere cupe e terrificanti. Pronti per la prossima mano?

Breve presentazione del progetto
Con scadenza trimestrale, i poker saranno un appuntamento fisso per gli amanti delle storie dell’orrore. Naturalmente la base sarà "horror", ma non solo: in queste antologie troverete anche generi letterari corrispondenti alle nostre collane. In questo primo appuntamento abbiamo lasciato che un personaggio inquietante, chiamato il Costruttore, introducesse i racconti e per l’occasione abbiamo anche inserito delle tavole nell’ebook, realizzate ad hoc dall’illustratore Marco Pagnotta.

Scommessa a Memphis di Mirko Giacchetti

Titolo: Scommessa a Memphis
Autore: Mirko Giacchetti
Collana: Morte a 666 Giri
Pagine: 50
Genere: Mystery
Prezzo: ebook 0,99

Sinossi
Racconto vincitore del concorso Morte a 666 Giri.
Inferno. La Morte scommette con il Diavolo per rendere il mondo un posto migliore. Tutto inizia a Memphis con un giovanissimo Elvis Presley...
Un assaggio
«Ehi, ragazzo», dico avvicinandomi all’abitacolo, «temo di essermi perso.»
Elvis sobbalza per lo spavento, poi spalanca gli occhi e mi fissa. Salta giù dal mezzo e mi viene incontro sorridendo. «Ma lei è Marlon Brando, cosa ci fa qui a Memphis?»
Saltella sul posto e si guarda attorno con la stessa espres¬sione incredula di uno che ha appena incontrato il suo idolo in un posto impensabile.
A quanto pare ho scelto bene il mio aspetto. Tra me e lui sembrano esserci una decina di anni di differenza, giusto quelli sufficienti per farmi sembrare uno che sa il fatto suo.
Sposto la giacca e il cappello nella mano sinistra. «Eh, magari fossi Brando. No, gli assomiglio, ma non sono lui.»
Mi guarda ancora una volta e mette in moto gli ingranaggi del cervello. Non sento nessun rumore di ferraglia. Buon segno: è abituato a pensare.
«Spero di non averti deluso.»
«No, assolutamente, anzi mi scusi», dice e si pulisce la mano sulla tuta blu da lavoro prima di porgermela. «Mi chiamo Elvis.»
«John Smith», rispondo con un nome a caso, «piacere.»
Mica posso presentarmi come Louis Cypher, no? 

Recensione “Dietro la Tela” dell’autrice Marialuisa Moro

Questo l'incipit del romanzo noir di Marialuisa Moro

Ad ogni risveglio, il dolore schiacciava il petto come un macigno. 
Non era un infarto. Solo una sofferenza tanto intensa da assumere sembianze fisiche. 
“Accidenti, sono ancora viva”.
Gettava via le coperte nel tentativo di liberarsi dalla pressa che la opprimeva, ma non cambiava niente. Pochi minuti dopo, le riafferrava e se le tirava su fino al collo perché moriva di freddo. 
Continuava così finché non le montava la nausea: avviluppava il corpo come una spirale. Perfino le mani avevano la nausea, i piedi, gli occhi avevano nausea. Ma non solo del cibo.


Marialuisa Moro ha pubblicato oltre dieci ebook, personalmente ho già letto molti dei suoi libri e questo, uno tra gli ultimi pubblicati, non mi sono lasciata sfuggire l’occasione aggiungerlo alla mia personale lista dei “già letti”. Con lei ho iniziato ad avventurarmi nel mondo del noir, sebbene sia una scrittrice versatile, passando dal noir, alla narrativa italiana o al sentimentale, non tradisce mai le aspettative del lettore.

Io sono rimasta colpita subito dai suoi scritti, lo stile per certi versi è duro, folgorante, narra al lettore con maniacalità quanto accade nelle sue pagine, non sono spesso i dettagli che arricchiscono un romanzo, ma i particolari giusti, quelli che devono essere posti lì, nell’attimo in cui serve, senza perdersi in descrizioni inutili.


Dietro la Tela è un noir che si legge tutto di un fiato. Narra le vicende di due sorelle legate dal sangue, ma non da un rapporto famigliare affettivo intenso e sentimentale, hanno intrapreso scelte diverse nella vita, decisioni che hanno portato Verdiana a vivere della sua passione: è una restauratrice di quadri, al contempo per amore accetta di mantenere suo marito. 

La sorella Cristina vive come aveva sempre voluto, oziando  e dedicandosi ai capricci di una donna viziata, che ha scelto  di sposare un uomo d’affari, devoto a un lavoro che lo porta spesso lontano da casa e dalla sua famiglia, ma questo non sembra disturbare la moglie, anzi, la rende libera di vivere i suoi tradimenti senza troppe difficoltà.

Tutto comincia con la sparizione del marito di Verdiana, Rodolfo: l’uomo è scomparso nel nulla senza aver portato con sé nessun oggetto personale; evento che porta agitazione e scompiglio nella donna, ma che spera presto di vederlo tornare a casa. 

Durante l’attesa di quei primissimi giorni, arriva un quadro nel laboratorio della restauratrice che la lascia completamente disorientata: è  il ritratto di uomo che raffigura il volto dell’amato e sparito Rodolfo.


Da questo momento si alternano attimi di veglia, di realtà, di sogni e confessioni che turbano e sconvolgono gli equilibri dei quattro protagonisti. Due vite coniugali che mostrano lati oscuri e misteriosi, ma soprattutto mettono in moto un meccanismo diabolico dal quale è difficile tornare indietro.




Una storia avvincente, dove la schizofrenia e le problematiche famigliari si miscelano perfettamente con una trama ricca di colpi di scena e verità inattese.

Ebook che trovate su Amazon a € 2,99


Consigliato agli amanti del genere.


BIOGRAFIA Marialuisa Moro


Nata a Venezia il 14/05/1952, vive a Milano dal 1966. 
Laureata in lingue e letterature straniere moderne, ha lavorato in segreteria amministrazione editoriale Rcs, successivamente ha collaborato, sempre con Rcs, come lettrice e commentatrice di testi stranieri e insegnato lingue straniere nelle scuole medie inferiori e superiori.  

Ha pubblicato tanti e diversi per genere ebook.
Ha vinto alcuni premi letterari:
 Premio Santa margherita Ligure - Franco Delpino 2008
(L'età di mezzo)
Premio letterario Minerva 2008 (Storia di follia, Vite sbagliate)

Ha cominciato a scrivere storie da bambina, successivamente è stata presa da impegni vari, non indifferenti quelli familiari e ha lasciato perdere quasi del tutto, per riprendere in età adulta, quando è stata più libera.

lunedì 16 giugno 2014

ANTEPRIMA ~ LO SCOGLIO INCANTATO

Buonasera a tutti i lettori e le lettrici della Gazzetta. 
Non siamo solite promuovere le nostre stesse opere, lo facciamo solo per le antologie che portano il nostro marchio, ma questa volta, faremo un'eccezione. 
Vi presento, attraverso questa anteprima, una fiaba. Un piccolo "frammento di emozione" che le nostre Vanessa e Fabiana hanno fatto uscire dal loro cilindro magico e non mi resta che lasciarvi qui di seguito, un piccolo assaggio che spero apprezzerete. 
Un bacio libridinoso e buona lettura. 
Giovanna
Titolo: Lo scoglio incantato
Autore: Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera
Editore: Self publishing
Illustrazione di copertina: Elisabetta Baldan
Genere: Fiaba/urban fantasy/romance
Pagine: 48
Ebook: 1,03€
Prefazione a cura di: Rosaria De Rosa
Trama di copertina a cura di: Giovanna Ricchiuti
Correzione: Rosaria De Rosa, Isabella Manzari



Sinossi - «La bella sirena, che il tuo amore detiene, in scoglio si tramuterà e tu, guardandola, morirai. Solo un modo ci sarà se tu il sacrificio conoscerai e chi con lei...» Queste sono le ultime parole che Whele, giovane tritone, sente pronunciare dalla perfida strega prima di vedere il suo grande amore, Crystal, trasformarsi in uno scoglio.
Cent'anni dopo una nave pirata naufraga a causa di un'improvvisa tempesta, lo stesso giorno in cui Crystal torna a essere una sirena. 
La bella sirena cerca disperatamente il suo Whele ma non sa che l'amore, quello vero, può colpire all'improvviso, quando meno te lo aspetti.
Ispirate dalla leggenda di Pizzomunno, Fabiana e Vanessa sono riuscite a dar vita a una storia affascinante e a creare un'atmosfera magica e fiabesca portandoci giù negli abissi marini. Ci insegnano che il vero amore tutto può e riesce a cambiare chiunque, anche il più prepotente degli uomini. Con questo primo volume danno vita alla “Collana Incanti”, che comprende racconti ispirati alle fiabe e alle leggende. 
Giovanna Samanda Ricchiuti

Le autrici - Faby e Vany divise da 400km ma dalla loro complicità e passione sono nati una serie di romanzi: nel 2010 D&S non voglio perderti edito da Universitalia, 2011 Amore nel sangue edito dalla 0111, nel 2012 Attimi indimenticabili edito da Universitalia, nel 2013 Vuoi sposarmi? No grazie! edito da Butterfly edizioni e Il richiamo della luna edito da Alcheringa edizioni. Nel 2014 pubblicano una serie di racconti insieme alle amiche di penna, Amore (In)fedele per san valentino e Il libro e la rosa per la feste mondiale del libro e del diritto d’autore.
Potete trovarle sul loro blog(la bottega dei libri incantati) o sulla loro pagina Facebook(Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera) o ancora sul loro sito web http://fabiana-vanessa.wix.com/fabiana-vanessa
Se vi va di fare due chiacchiere potete trovarle anche su e-mail: labottegadeilibriincanti@gmail.com - saohri@gmail.com - vany.infinity@gmail.com