martedì 27 maggio 2014

RECENSIONE ~ SAVING MR. BANKS

Saving Mr Banks

- Recensione a cura di -

SAVING MR. BANKS
Regia: John Lee Hancock
Anno: 2013
Durata: 126 min.
Lingua: inglese
Genere: biografico, commedia, drammatico
Paese di produzione: Stati Uniti d’America
Casa di produzione e distribuzione: Walt Disney Pictures
Interpreti e personaggi: Emma Thompson (Pamela Lyndon Travers), Tom Hanks (Walt Disney),
Colin Farrell (Travers Robert Goff), Ruth Wilson (Margaret Goff).



Trama - Nel 1961 la scrittrice Pamela Lyndon Travers viaggia da Londra ad Hollywood per incontrare Walt Disney e discutere del desiderio di realizzare una trasposizione cinematografica di Mary Poppins, best seller pubblicato dalla Travers nel 1934. Disney si ritrova di fronte ad una sessantenne che, con le idee ben chiare sugli intenti commerciali del progetto, non è disposta ad accettare alcun tipo di compromesso. Durante il suo soggiorno in California, la Travers comincia a riflettere sull'infanzia vissuta in Australia a inizio secolo quando le difficoltà vissute dalla sua famiglia, l’affetto del padre Goff e la solarità della zia Ellie hanno posto le basi per l’ispirazione dei personaggi di mister Banks e Mary Poppins, i due protagonisti del romanzo. Pur riluttante a concedere i diritti a Disney, P. L. realizza presto che il produttore ha i suoi buoni motivi personali per voler realizzare quello che diverrà uno dei più grandi film della storia del cinema. 

- Recensione -

Maryborough, Australia, 1906. Una ragazzina, seduta sull’erba di un’immensa prateria incontaminata, volge il viso al cielo. Quando riapre gli occhi si ritrova donna, sessantenne, a Londra, in una camera: Pamela Lyndon Travers, pseudonimo di Hellen Lyndon Goff (Emma 
Thompson), l’autrice della saga di libri per l’infanzia dedicata alla celeberrima Mary Poppins, la tata che ognuno di noi avrebbe voluto avere, da bambino.
Non mi dilungherò sul fatto che il film sia stato ingiustamente snobbato agli Oscar, e che abbia avuto solo una nomination per la colonna sonora: per quanto mi riguarda la Thompson avrebbe meritato la statuetta ad occhi chiusi, per la sua interpretazione assolutamente perfetta e reale.
Non mi protrarrò neppure sulle minuzie che alcuni hanno rilevato: Tom Hanks non assomiglia affatto a Walt Disney (come l’attore stesso ha dichiarato in un’intervista) e la trama si prende alcune libertà sulla vita dell’autrice (quelle più evidenti: la Travers non viveva sola, ma aveva adottato un bambino; Walt Disney era già proprietario dei diritti del libro, quando lei giunse a Hollywood).

"Saving Mr. Banks è un film da vedere per quello che è: la storia del rapporto affettivo tra una figlia e suo padre." 

La narrazione prende due strade: il soggiorno di Mrs. Travers a Hollywood e l’infanzia di Hellen in Australia, quest’ultima narrata in flashback, le parti che ho amato di più.
Un film da vedere assolutamente, non solo per quelli che amano Mary Poppins (riascoltare le famosissime canzoni vi farà scendere qualche lacrimuccia) ma perché è un film di crescita interiore, un percorso che lo spettatore segue, fianco a fianco con la protagonista.
Le lacrime finali della Thompson sono il giusto epilogo a tutta la storia, il “perdono” che viene ricercato per tutto il film, verso suo padre, alter ego del Signor Banks. Lacrime che anche voi non riuscirete più a trattenere, così come Mrs. Travers.

Voto finale - Consigliatissimo



1 commento:

  1. Io sono Mary Poppins dipendente e questo film non sono riuscita a vederlo in tempo, ma dovrò rimediare subito!

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